Per i collezionisti e appassionati di auto storiche, ottenere le targhe d’epoca per Fiat 500 è un passo importante per completare un restauro fedele o per accedere a determinati vantaggi legati all’iscrizione del veicolo come mezzo storico. La Fiat 500, simbolo del design italiano e della motorizzazione di massa del dopoguerra, è uno dei modelli più richiesti nel panorama delle auto d’epoca, e avere una targa conforme all’epoca di produzione ne aumenta il valore storico, estetico e collezionistico.

In Italia è possibile richiedere le targhe originali o repliche fedeli, ma il processo prevede dei passaggi precisi e regolati dal Codice della Strada, che vanno conosciuti per evitare errori o inutili ritardi.

Cosa sono le targhe d’epoca

Le targhe d’epoca sono repliche delle targhe originali assegnate alle vetture al momento della prima immatricolazione, generalmente nere con caratteri bianchi (per i veicoli immatricolati fino al 1985). A differenza delle targhe moderne, queste riportano sigle provinciali storiche e rispettano i formati e i materiali dell’epoca.

Le targhe possono essere:

  • Originali (se il veicolo è stato conservato con documentazione autentica)
  • Repliche storiche (conformi per estetica ma realizzate ex novo)
  • Targhe storiche riassegnate, richiedibili in fase di reimmatricolazione, con numero identico a quello originario (se documentato)

Requisiti per ottenere le targhe d’epoca su Fiat 500

Per richiedere targhe d’epoca per Fiat 500, il veicolo deve soddisfare alcuni requisiti fondamentali:

  • Età del veicolo: deve essere stato immatricolato da almeno 30 anni
  • Stato di conservazione o restauro conforme all’originale
  • Iscrizione a un registro storico riconosciuto (ASI, Registro Fiat Italiano, FMI, ecc.)
  • Documentazione originale o certificazione dell’esatto numero di targa

Se l’auto ha perso la targa originale, si può avviare una procedura di reimmatricolazione con targa storica, purché supportata da prove certe del numero e del formato della targa in uso.

Procedura per la reimmatricolazione

Il processo per ottenere una targa d’epoca su una Fiat 500 prevede diverse fasi:

  1. Reperimento della documentazione: certificato di origine, libretto originale (se disponibile), certificato del registro storico.
  2. Richiesta all’ACI o alla Motorizzazione per l’immatricolazione del veicolo come storico.
  3. Presentazione della richiesta di riassegnazione targa storica (con numero identico a quello originario) o autorizzazione all’uso di una replica.
  4. Controllo tecnico del veicolo, per verificarne la conformità al periodo storico dichiarato.

Se tutto è in regola, si ottiene un nuovo libretto con l’indicazione “veicolo di interesse storico e collezionistico” e si può procedere alla realizzazione della targa.

Vantaggi delle targhe d’epoca

Utilizzare targhe storiche su una Fiat 500 non ha solo valore estetico o affettivo, ma comporta anche diversi benefici:

  • Accesso agevolato a raduni e manifestazioni storiche
  • Maggiore valore del veicolo in caso di vendita o esposizione
  • Agevolazioni fiscali: bollo ridotto o esenzione (in base alla regione)
  • Agevolazioni assicurative, con polizze dedicate ai veicoli storici
  • Circolazione nelle ZTL o in giorni di blocco del traffico, se previsto dal Comune

Naturalmente, per accedere a questi vantaggi, è necessario che il veicolo sia certificato come storico e mantenuto in condizioni adeguate.

Dove acquistare targhe storiche

Le targhe d’epoca per Fiat 500 possono essere realizzate da laboratori autorizzati, specializzati nella produzione di repliche conformi alle misure, materiali e caratteri tipografici dell’epoca. È importante affidarsi a professionisti esperti, che rispettino le specifiche richieste dalla normativa e possano produrre una targa in linea con quella originaria.